sabato 15 dicembre 2012

Dioscorea testudinaria

L'anno scorso, in caccia con la mia amichetta verde amante  di grasse un pò particolari, mi imbattei in una piccola Dioscorea, con il "bulbo" grosso, anzi piccolo, come una noce.
Non aveva foglie ed era piuttosto bruttina , infatti scontata al 50%.
La conoscevo ma mai avuta. Non è un genere  che mi attrae, ma visto che era così piccola e che le sue probabilità di sopravvivenza, ai miei occhi, erano praticamente nulle. La comprai già mentalizzata che mi sarebbe morta miseramente e quindi non mi sarei sentita troppo in colpa.

In rete  notizie confuse e con poche informazioni pratiche quindi mi sono messa a cercare dove sto bulbo crescesse così da avere almeno una vaga idea del  suo clima autoctono e quindi cercare di ricrearlo il più possibile.

ma capendo dove questo genere di pianta abita non è difficile farsi un idea di coltivazione.
Eccola qui sotto.
(le foto già sapete)








Intanto è a crescita lenta e si comporta al contrario della maggior parte delle piante, ovvero va in riposo vegetativo in primavera e in estate, e si risveglia alla fine del caldo quando  le temperature si abbassano.
Come gli aeonium in sostanza.
L'anno scorso  era solo un tuberino rachitico e disidratato, senza nemmeno una fogliolina.
Appena l'ho portata a casa l'ho svasata in terriccio da cactacee,  messa in una mensola in alto dove ha potuto prendere tutta la luce che voleva in inverno, bagnandola circa una volta ogni 10/15 giorni. 
In estate poi l'ho messa fuori, all'ombra luminosa, bagnandolo quando la terra era davvero secca,  infine con l'abbassarsi delle temperature ho visto che qualcosa si muoveva e ho preso a bagnare più spesso.

Oggi si presenta così. 
Ed è il suo secondo inverno.


E l'Amaryllis oggi invece...
Che colore stupido però.



giovedì 13 dicembre 2012

Schlumbergera truncata

Sono facili. Sono belle. Hanno dei colori che rapiscono.
Mi piacciono quasi quanto le orchidee, senza contare la mia enorme passione per gli Epiphyllum e ibridume vario.
Stamattina svegliandomi ho finalmente trovato il primo bocciolo aperto della mia Schlumbe, che in effetti pensavo  perdesse, a causa stress gattacci, che ultimamente si stanno dando parecchio da fare nella stanza serra.

Stamattina invece  la sorpresa.
Che è stata doppia.
Perchè non ricordavo assolutamente il colore.
Le foto fanno schifo come al solito, ma questo so fare




Curarle è anti stupido.
Intanto uso un terriccio universale mischiato a bark per orchidee(80 universale, 20 bark fine), in inverno, dopo la fioritura, le tengo un pò a secco d'acqua, in zona fresca della casa (massimo 18 gradi di giorno) e illuminata ma non con il sole diretto.
le vaporizzo anche una volta alla settimana.
Appena le temperature lo consentono la metto fuori, senza mai farle prendere il sole diretto ma solo un oretta alla sera e ricomincio ad annaffiarle che rimangano sempre leggermente umide con un pò di concime per grasse, continuando a vaporizzarle.
A metà ottobre circa, quando la pianta è piena di boccioli la riporto in casa.

Queste piante sono brevi diurne e preferiscono un clima umido e fresco, condizioni ottimali per farle fiorire.
Soprattutto l'intervallo giorno/notte è basilare, infatti hanno bisogno che le ore di buio siano maggiori di quelle di luce, cosa che si ha naturalmente con l'arrivo dell'autunno.
Per intenderci.
Se sono in una stanza della casa dove si fanno le ore piccole con fari accesi difficilmente fiorirà.
Quindi pianta non adatta agli insonni.



mercoledì 12 dicembre 2012

Cambria rossa


Ci risiamo.
L'altro giorno sono entrata in un Garden alla ricerca di una Cambria rossa.
Non so perchè, ma a differenza delle Phal che mi piacciono chiare, le Cambria le preferisco con colori decisi.
Ne ho una rosa chiaro e ne volevo assolutamente una rossa.
C'era il tripudio.
Ma...questa sotto appena l'ho vista, nonostante non sia messa benissimo, mi ha chiamata.
Prendimi!
Detto fatto.
Eccola qui.
Lo so, le foto fanno schifo come al solito.
(quello che vive con me mi ha chiesto se era una pianta nuova, gli ho detto no e lui sembra averci creduto.)

Altra cosa. Come la curo?
Più luce delle Phal, meno acqua e più spruzzate. ( e anche loro le metto nei vasi trasparenti)
E la mia Cambria storica sembra gradire. Ha appena sfiorito uno stelo e sta fiorendo il secondo.
Vediamo poi se in primavera cacciano fiori gli pseudo bulbi nuovi.











sabato 8 dicembre 2012

Ancora e sempre Phalaenopsis

Ero all'esselunga oggi, che zompettavo come una cavalletta impazzita tra scaffali di verdura e frutta, quando...
NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
Maledizione, no!

Phal ovunque. Grosse. Piccole. Semi grosse. Semi piccole.
Insomma. Il tripudio.
Giuro che ho tentato di passarci vicino senza guardare. Giuro. Davvero. Ma...
Ho visto una miniphal che...era li. Piccola. Impaurita. Delicata. Pallidina. Con tutte le radicette argentate svettanti verso l'alto fuori dal vaso.
E di un colore chiaro che sembrava una bomboniera.
Amo le phal chiare. Confettose. Delicate. Senza contrasti aggressivi e lei era...
Anzi. Lei è.
Perchè l'ho comprata e portata subito a casa, nascondendola in mezzo alle altre mie mignon e stasera la svaso poverina.
E' immersa in una palla di sfagno secco e duro e non è concepibile.

Tanto quello che vive con me non se ne accorge. E se se ne accorge io nego come al solito.
Oppure...





Aggiornamento:

La mignon è stata svasata.
Non è meravigliosa?




Come si nota, la mia terribile cocciniglia maculata pelosa, è sempre in agguato orchidea.








E qui sotto la mia phal storica, con il suo stelo che combatte con le foglie.
Ma ce la sta facendo...



E infatti stamattina, mentre controllavo mezza addormentata che non ci fosse nessun disastro gattifero, ho visto il "capino" dello stelo e la mia testa ha subito esclamato. Gioia e tripudio!
Ma la felicità è stata appannata  da quell'animale insensibile di quello-che-vive-con-me, che mi ha guardata come se fossi pazza.
Non che non lo sia occasionalmente, ma vedere rifiorire le mie orchidee mi da una sensazione.
Bella.
E se sembro pazza pazienza



venerdì 7 dicembre 2012

Bulbi che passione_Amaryllis

Si si, lo so che non si chiama Amaryllis ma non importa.
Ne ho tre.
Uno bianco. Uno bianco a gola rosa e verde e uno rosso a gola bianca.
L'ultimo che sta fiorendo è il rosso.
Lo comprai l'anno scorso sfiorito, mezzo mortaccino, quindi è la prima volta che lo vedo.





E oggi ho tirato in casa due vasi di bulbi, che ho visto  stanno spuntando. Maledizione.
Non ricordo nemmeno cosa ci ho piantato. Credo tulipani, ma a fine settembre mi ero lasciata possedere dalla scimmia bulbose e ho comprato di tutto. E avrò 15 vasi in serra fredda imbulboniti.
Vabbè. Annaffio e vedo cosa esce. Mica saranno piante mutanti carnivore che escono dal vaso e ci uccidono di notte.
O si?
Paura...

Già ho dovuto portare in casa la Calla bianca, che tutti mi dicono "ma bravaaaa che hai forzato la Calla!"
Ma che forzata! Volevo che si facesse il suo inverno bella tranquilla sul terrazzo e invece è nata.
E ho dovuto, appunto, portarla in casa, a rubare posto ad altre piante che avrei voluto comprare.
Uff.
E' evidente che sbaglio qualcosa e spero solo che gli altri vasi imbulbiti non decidano di nascere.


Perchè se no faccio una strage!